|
|
DATI TERRITORIO
|
SERRA SAN BRUNO
|
VV
|
|
Regione: Calabria
|
Provincia: Vibo Valentia
|
|
Popolazione: 7.068
|
Altitudine: 790 metri slm
|
Zona Climatica: E
|
|
Latitudine: 38° 34' 31" N
|
Longitudine: 16° 19' 49" E
|
|
|
|
|
MUSEI & MONUMENTI
|
SERRA SAN BRUNO
|
VV
|
|
|
Museo della Certosa
Contrada Certosa 1 Serra San Bruno (VV)
|
Situato nella celebre certosa fondata nel'XI secolo, il museo vanta, tra le opere esposte, una tela cinquecentesca raffigurante San Bruno, medaglioni in gesso con santi e beati dell'ordine certosino, opere di Giovanni Scrivo (inizi XX secolo) e un grande orologio meccanico francese di fine Settecento originariamente sul campanile. Il museo ricostruisce alcuni ambienti, come la chiesa conventuale e la cella del monaco con le dipendenze (giardino e laboratorio) che documentano la regola di vita e la cultura dei monaci.
Orario Estate: lunedì-domenica 9.30-13.30, 15.00-20.00 Inverno: martedì-domenica 15.00-18.00
|
Informazioni: ( 096370608
|
|
|
|
|
|
|
PRODOTTI TIPICI
|
SERRA SAN BRUNO
|
VV
|
|
Lo scarazzu prima dell'interramento
Uno scarazzu fumante
|
Il Carbone e gli Scarazzi
Zona Tipica: Serra San Bruno (VV)
|
La produzione di carbone impiegava decine di famiglie che tramandavano di padre in figlio le abilità della scelta del legno e della composizione degli "scarazzi" fino alla fase ultima della realizzazione del carbone. A distanza di secoli, ancora oggi, nei boschi delle Serre, è possibile individuare gli "scarazzi" fumanti, i covoni di legna accatastata e coperti di paglia bagnata e terra, che permettono la completa disidratazione e la piena cottura del legno e che porterà alla carbonizzazione.
E' una procedura lunga e paziente che deve essere seguita per circa venti giorni, mentre ne occorrono circa dieci per l'accatastamento geometrico della legna che va selezionata con a centro i pezzi più grossi a finire con i rami più sottili.
: www.comune.serrasanbruno.vv.it/carbonai.asp
|
|
|
|
|
|
|
SAGRE & TRADIZIONI
|
SERRA SAN BRUNO
|
VV
|
|
|
Festa di San Biagio
Serra San Bruno (VV)
3 Febbraio - San Biagio
|
Ogni anno si ripete un antico rito prenuziale. Tutte le coppie di promessi sposi del paese partecipano ad una sorta di gioco. Il futuro marito compra una focaccia in panetteria e, dopo averla fatta benedire in chiesa, la porta alla sua promessa. La reazione della ragazza è fondamentale per la sorte del futuro sposalizio; infatti questa può accettare o meno il presente, oppure rompere in due la focaccia, tenerne un pezzo per sé e donarne uno al futuro sposo. Quest'ultimo caso è il più auspicato e preannuncia un matrimonio pieno di felicità per tutta la vita.
|
|
|
|
|
|
|
|