Piatto preparato il giorno della festa della Madonna della Salute (21 novembre) sin dal settecento. Era costituito da carne di castrato importata dall'Albania e dalla Dalmazia dove veniva salata, affumicata ed essiccata al sole, quindi venduta alle navi veneziane di passaggio. Viene definito "de obligo su le tole, sia dei povaréti che dei siori, nobili o mercanti".
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