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Museo Nazionale Atestino
Via Guido Negri 9
Este (PD)
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Il museo, fondato nel 1834, ha sede dal 1887 in palazzo Mocenigo e consente di ripercorrere la storia dell'agro atestino e dei colli Euganei. Nella sezione preromana sono esposti strumenti litici, ceramiche e vari manufatti dal Paleolitico all'età del Ferro provenienti da Este, da necropoli atestine, da luoghi di culto e da stipi votive; la sezione romana comprende materiale venuto alla luce nella necropoli di Ateste e in altri scavi locali: corredi funerari, vasellame in ceramica grigia, ossuari con iscrizioni. Uno squarcio di luce sulla vita quotidiana in epoca romana viene dalla ricca domus Albrizzi, della quale si conserva tra l'altro il soffitto affrescato (I-III d.C.), unico per dimensioni in tutta l'italia settentrionale. Nell'ultima sala dipinti di varie epoche, tra cui, di grande bellezza, una Madonna col Bambino (1504) di Cima da Conegliano.
Orario Lunedì-domenica 9.00-19.00
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Informazioni: ( 04292085
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Museo Civico Antonio Giacomelli
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Museo Civico Antonio Giacomelli
Piazza Trieste 15
Montagnana (PD)
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Allestito in castel San Zeno, il museo ospita reperti archeologici provenienti da insediamenti e necropoli dell'età del Bronzo e del Ferro e dal sepolcreto romano della gens Vassidia, tra cui ceramiche, vetri e altri manufatti di eccellente qualità. La sezione medievale e moderna presenta prodotti di ceramica locale e alcuni dipinti (notevole l'affresco trecentesco con San Prosdocimo e Santa Giustina). Conclude la rassegna la sezione musicale dedicata ai tenori montagnanesi Aureliano Pertile e Giovanni Martinelli, con costumi di scena, partiture e altri ricordi personali.
Orario Mercoledì-venerdì 11.00-12.00; sabato, domenica, festività 11.00-12.00, 16.00-17.00
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Informazioni: ( 0429804128 FAX 042981320
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Musei Civici agli Eremitani
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Musei Civici agli Eremitani
Piazza Eremitani 8
Padova (PD)
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Il museo è allestito negli antichi chiostri del convento dei frati Eremitani, rinnovati da recenti restauri, e accoglie le raccolte derivanti dal vecchio Museo del Santo. Nel suo complesso sono confluiti infatti il Museo archeologico, il Museo d'arte medievale e moderna e il Museo Bottacin. Alla parte museale propriamente detta va aggiunta la cappella degli Scrovegni, con i celebri affreschi di Giotto, nella vicina area dell'arena romana. La sezione archeologica presenta materiale preromano e romano, egizio, etrusco e paleocristiano. Notevoli gli 88 pezzi, tra cui bellissimi candelabri, della tomba dei vasi borchiati (700 a.C.), e vari reperti romani quali la testa di Augusto (I secolo), il busto di Sileno (II secolo a.C.), il monumento di Claudia Toreuma (libertà di Tiberio), l'edicola sepolcrale dei Volumni, d'età augustea. La pinacoteca offre una panoramica della pittura veneta fra Trecento e Novecento e presenta importanti opere di Giotto (Cristo in croce, dalla cappella degli Scrovegni), Tintoretto (Cena in casa di Simone), Veronese (Martirio dei Ss. Primo e Feliciano) e altri. Al nucleo della quadreria Emo Capodilista appartengono 543 dipinti veneti e fiamminghi tra i quali opere di Giorgione (Leda e il Cigno), Tiziano (Scene mitologiche) e Giovanni Bellini (Giovane senatore). Notevole la sezione numismatica, frutto della donazione Bottacin, con cinquantamila pezzi tra monete, medaglie e sigilli.
Chiuso lunedì (la cappella degli Scrovegni rimane sempre aperta) Orario Marzo-ottobre: martedì-domenica 9.00-19.00. Novembre-febbraio: martedì-domenica 9.00-19.00
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Informazioni: ( 0498204550 FAX 0498204503
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Museo di Scienze Archeologiche e d'Arte
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Museo di Scienze Archeologiche e d'Arte
Piazza Capitaniato 7
Padova (PD)
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Il museo fa parte del Dipartimento universitario di Scienze dell'antichità ed è ospitato nell'edificio del Liviano (Gio Ponti, 1939). Si segnala la collezione del letterato e umanista padovano Marco Mantova Benavides che, pur risalendo al 1582, mantiene un assoluto rilievo sia per la rarità d'insieme sia per i pezzi di scultura antica (stele attiche, statuetta greca del IV secolo a.C., ritratti romani) e rinascimentale (Donatello, Bartolomeo Ammannati).
Chiuso luglio, agosto Orario Settembre-giugno: mercoledì 9.30-12.30, 15.00-18.00; lunedì-venerdì: visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0498274611 FAX 0498274613
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Museo Naturalistico Paolo Barrasso
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Museo Naturalistico Paolo Barrasso
Via del Vivaio
Caramanico Terme (PE)
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Il museo illustra gli aspetti più significativi della Maiella e si suddivide in tre sezioni: geologica, archeologica (vi sono esposti reperti e oggetti tradizionali dal Paleolitico all'epoca recente; si segnalano statuette italiche, una delle quali raffigurante Giove, oggetti di uso quotidiano di età italica e romana, amigdale preistoriche, un leone in pietra si età romanica) e quella dedicata ai diversi ambienti naturali che caratterizzano la Maiella: pianori d'alta quota, mughera, faggeta, bosco di quercia.
Orario 15 giugno-15 settembre: lunedì-domenica 9.00-13.00, 15.00-19.00; 16 settembre-14 giugno: lunedì-domenica 9.00-13.00
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Informazioni: ( 085922343 FAX 085922084
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Museo dell'Abbazia
Abbazia di San Clemente a Casauria
Castiglione a Casauria (PE)
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La raccolta, allestita sotto forme di lapidario alla fine dell'Ottocento da Pierluigi Calone e Antonio De Nino, raccoglie numerose lapidi e altri reperti provenienti dagli scavi del vicino insediamento romano di Interpronium e quanto resta della primitiva fabbrica abbaziale (871). In attesa del nuovo allestimento museale nei rinnovati locali dello splendido complesso abbaziale, molte delle lapidi romane sono oggi visibili nel cortile dell'abbazia stessa. Il nuovo museo permetterà di passare dalla semplice esposizione di materiali a un percorso archeologico-architettonico guidato e ragionato. Nella nuova sede saranno inoltre esposti i reperti provenienti dai recenti scavi archeologici effettuati nell'area adiacente alla chiesa abbaziale.
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Informazioni: ( 0858885828
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Antiquarium
Via dei Mille
Loreto Aprutino (PE)
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Il museo, attualmente in allestimento, ha sede nel cinquecentesco chiostro dell'ex convento di San Francesco e vi sono esposti i reperti dal santuario italico-romano di Poggio Ragone, della villa romana di Scannella Superiore, della necropoli di Paterno, degli scavi di Colle Fiorano e Cordano e infine i tanti oggetti recuperati sul territorio tra i quali reperti della necropoli italica di Colle Carpini. Verrà inoltre esposta la collezione archeologica Casamarte, che raccoglie oggetti che faciliteranno la lettura di tre millenni di storia nel comprensorio di Loreto Aprutino.
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Informazioni: ( 0858290484- 0858291105 FAX 0858290484
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Museo Civico Diocesano
Piazza Duomo
Penne (PE)
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Il museo ha sede nell'ex Palazzo Arcivescovile completamente ristrutturato. Comprende una sezione archeologica, di recente istituzione, che raccoglie materiali di età preromana e romana provenienti dagli scavi dell'area di Penne: frammenti architettonici, un'ara sacrificale, iscrizioni lapidee, bolli laterizi e un bassorilievo con una lotta di gladiatori. La sezione di arte comprende una vasta collezione di pittura e scultura sacra, pergamene, codici e antifonari, argenteria, arredi liturgici del Tesoro della Cattedrale o provenienti da chiese della zona. Da segnalare una croce processionale in argento (XV secolo) attribuita a Nicola da Guardiagrele, un cofanetto reliquiario (1576) in ebano e avorio intagliati di scuola veneziana, una Madonna col Bambino (XV secolo) in legno policromo e un crocifisso ligneo (XIV secolo), una serie di pale d'altare quattro-cinquecentesche e una quadreria dedicata ai santi e ai beati dell'Ordine di Malta (XVI-XVII secolo).
Chiuso lunedì Orario Estate: martedì-domenica 10.00-13.00, 16.00-19.00 Inverno: martedì-domenica 9.30-13.00
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Informazioni: ( 0858210525
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Museo delle Genti d'Abruzzo
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Museo delle Genti d'Abruzzo
Via delle Caserme 22
Pescara (PE)
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Il museo è nato nel 1982 dalla fusione, nella nuova sede del Bagno Penale Borbonico, di due musei preesistenti che avevano sede nella casa di D'Annunzio: la Mostra archeologica didattica permanente e il Museo delle tradizioni popolari abruzzesi. Vi si documenta la continuità e il persistere di certi modi di vita e dell'economia attraverso reperti che vanno dal Paleolitico alla dominazione longobarda fino agli attrezzi, arredi, trasporti, abbigliamento della cultura agro-pastorale abruzzese.
Chiuso lunedì Orario Martedì-sabato 9.00-13.00, 16.30-18.30; domenica 10.00-13.00
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Informazioni: ( 0854283517 FAX 0854283598
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Foro Romano e Collezione Archeologica
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Foro Romano e Collezione Archeologica
Via Portica
Assisi (PG)
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Istituito nel 1934 con il nucleo di oggetti antichi raccolti, dal 1862, per iniziativa dell'Accademia Properziana del Subasio, è sistemato nella cripta della demolita chiesa di San Niccolò e nel corridoio che conduce all'area degli scavi. I materiali, di età preromana e romana, provengono dall'area urbana e dal territorio circostante e comprendono un'importante raccolta lapidaria. L'area archeologica, comunemente chiamata Foro Romano, si estende sotto l'odierna piazza del Comune e offre un notevole documento dell'urbanizzazione dell'Assisi romana.
Orario Estate: lunedì-domenica 10.00-13.00, 15.00-19.00 Inverno: lunedì-domenica 10.00-13.00, 14.00-17.00
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Informazioni: ( 075813053 FAX 075813053
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Museo Etnografico Universale
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Museo Etnografico Universale
Piazza della Porziuncola 1 - Santa Maria degli Angeli
Assisi (PG)
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La raccolta si sviluppa su due piani distinti: il primo ospita manufatti legati alla vita quotidiana provenienti dalla Cina insulare e continentale; al secondo piano sono esposti oggetti prodotti in America latina dal periodo precolombiano in poi.
Chiuso domenica Orario Lunedì-venerdì 8.30-12.00, 15.00-18.00; sabato 8.30-12.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0758043769 FAX 0758043769
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Museo della Cattedrale
Piazza San Rufino, 3
Assisi (PG)
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Il museo, costituito nel 1941, raccoglie dipinti e arredi sacri provenienti dalla cattedrale e da chiese della diocasi. Tra gli affreschi, di particolare importanza sono quelli eseguiti da Puccio Capanna, Matteo da Gualdo, Dono Doni; pregevole un trittico di Niccolò Alunno Madonna col Bambino e quattro Santi (1470). Conserva inoltre capitelli e frammenti architettonici appartenuti alla chiesa del secolo XI, dipinti su tela del Sei-Settecento e paramenti sacri dei secoli XVII-XVIII. Attiguo al museo è l'archivio capitolare, ricco di antichissimi documenti datati dal 963 e di codici liturgici miniati (secoli XIII-XV), oltre a preziosi laudari in volgare dei secoli XIV-XV.
Chiuso: mercoledì; 1 gennaio; 25 dicembre Orario Estivo 16 marzo – 15 ottobre 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00 Orario Invernale 16 ottobre – 15 marzo 10.00 – 13.00 / 14.30 – 17.30
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Biglietto: Intero: € 3,00 (£. 5.808,81)Ridotto A: € 2,50 (£. 4.840,68): per gruppi di minimo 10 persone; anziani oltre i 60 anni; giovani fino ai 18 anni; studenti universitari con documento valido dell’Ateneo; visitatori muniti del biglietto di altro Museo della Rete ecclesiastica umbra; soci T.C.I.Ridotto B: € 1,00 (£. 1.936,27): per gruppi di minimo 30 persone. Gratuito: bambini fino a 12 anni; guide turistiche con patentino; accompagnatore turistico autorizzato; giornalisti; curatori di guide turistiche. Informazioni: ( 075/812712
* info@assisimuseocattedrale.com : www.assisimuseocattedrale.com
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Museo della Città
Piazza Cavour 3
Bettona (PG)
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La raccolta, formata con donazioni pubbliche alla fine dell'Ottocento e riordinata alla metà degli anni Cinquanta del Novecento, comprende dipinti su tavola, su tela, affreschi staccati, una terracotta robbiana smaltata e dipinta (metà secolo XVI), un gonfalone processionale della bottega dell'Alunno, manufatti artigianali (secoli XVI-XVII) e ceramiche derutesi. La sezione archeologica, attualmente in allestimento, comprendente terrecotte della fase ellenistica, frammenti lapidei e archeologici, coperchi di urne cinerarie etrusche, testimonia l'importanza della città, l'antica Vettona, in epoca romana.
Orario Giugno, luglio: lunedì-domenica 10.30-13.00, 15.00-19.00. Agosto: lunedì-domenica 10.30-13.00, 15.00-19.30. Marzo-maggio, settembre, ottobre: lunedì-domenica 10.30-13.00, 14.00-18.00. Novembre-febbraio: martedì-domenica 10.30-13.00, 14.30-17.00
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Informazioni: ( 075987306 FAX 075987306
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Museo di Bevagna
Corso Matteotti 70
Bevagna (PG)
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Allestito nel 1996 nel settecentesco palazzo Lepri, sede del Municipio, si compone di reperti archeologici, dipinti, manufatti d'arte minore, cartografie, pergamene e documenti che illustrano la storia e l'arte della città dall'epoca arcaica al XVIII secolo. I materiali archeologici dell'antica Mevania, datati fino al II secolo d.C., comprendono epigrafi, urne cinerarie e sculture marmoree. La civica raccolta d'arte, una prima volta allestita negli anni Venti del Novecento nella Biblioteca comunale, espone dipinti su tavola e su tela di artisti operanti nel territorio tra il XVI e il XVII secolo: Dono Doni (Madonna col Bambino), Ascensidonio Spacca detto il Fantino (casa funebre dipinta con Tre miracoli del beato Giacomo Bianconi), Francesco Providoni, Andrea Camassei (San Carlo Borromeo e San Filippo Neri). Inoltre, ceramiche invetriate della bottega di Santi Buglioni.
Orario Giugno-agosto: martedì-domenica 10.30-13.00, 14.30-17.30. Aprile, maggio, settembre: martedì-domenica 10.30-13.00, 14.30-17.00. Ottobre, marzo: sabato, domenica 10.30-13.00, 14.30-17.00. Novembre-febbraio: sabato, domenica 10.30-13.00, 14.00-16.00. Visitabile anche a richiesta
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Informazioni: ( 0742360031 FAX 0742360031
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Museo Civico di Palazzo Santi
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Museo Civico di Palazzo Santi
Piazza A.Moro
Cascia (PG)
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La sede di palazzo Santi raccoglie le principali collezioni della città di proprietà comunale e provenienti dal territorio. La sezione archeologica comprende reperti a partire dall'VIII secolo a.C. e documenta la storia antica della civiltà italica e romana nell'Appennino interno. La Pinacoteca documenta la produzione locale dal XVI al XVIII secolo, affiancata da una cospiqua raccolta di sculture lignee coeve (L'Arcangelo Raffaele con Tobiolo attribuito alla bottega di Angelo Rizzo, Angelo e Crocifisso del XV secolo) e da arredi cinquecenteschi.
Orario Maggio, giugno: venerdì-domenica 10.30-13.00, 16.00-18.30. Luglio, settembre: martedì-domenica 10.30-13.00, 16.00-18.30. Agosto: lunedì-domenica 10.30-13.00, 16.00-19.00. Ottobre-aprile: sabato, domenica e festivi 10.30-13.00, 15.00-17.00.
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Informazioni: ( 074371220 FAX 0743753009
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Raccolta Civica di Paletnologia e Paleontologia
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Raccolta Civica di Paletnologia e Paleontologia
Via delle Giulianelle 16
Città di Castello (PG)
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Il museo, allestito dall'Associazione Protostorica Alta Valle del Tevere e ospitato in un locale della Biblioteca Comunale, conserva materiale paletnologico, paleontologico (dal Devoniano al Pleistocene) e archeologico: parte preistorica, dal Paleolitico inferiore all'Eneolitico, e parte storica con riferimento all'età etrusco-umbro-romana.
Orario Luglio-15 settembre: lunedì, giovedì 9.00-13.00, 17.00-19.00; martedì, mercoledì, venerdì, sabato 9.00-13.00. 16 settembre-giugno: lunedì, martedì, giovedì, venerdì 9.00-13.00, 15.00-19.00; sabato 9.00-13.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0758555687
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Museo Archeologico di Palazzo Trinci
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Museo Archeologico di Palazzo Trinci
Piazza della Repubblica
Foligno (PG)
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La raccolta, iniziata nel 1762 per iniziativa dell'Accademia Fulginia, fu sistemata dopo l'unità d'Italia nell'ex monastero di Santa Maria di Betlem, ricevendo un primo ordinamento; trasferita nel 1927-1928 nel cortile di palazzo Trinci, fu danneggiata dal bombardamento aereo del 1944. Attualmente in attesa di riordinamento, comprende materiali lapidei d'età romana e tardo-romana e materiali provenienti dagli scavi di Santa Maria in Campis e di Colfiorito. Tra le collezioni storiche, di rilievo quella delle testine romane e quella scultorea ed epigrafica dovuta a Ludovico Iacobili (XVII secolo). Da segnalare un rilievo con scene del Circo Massimo di Roma e un ritratto dell'imperatore Adriano.
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Informazioni: ( 0742350734
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Raccolta d'Arte Sacra Palazzo delle Canoniche
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Raccolta d'Arte Sacra Palazzo delle Canoniche
Piazza della Repubblica
Foligno (PG)
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Il Palazzo delle Canoniche, inserito nel Medioevo a ridosso del transetto e della navata sinistra del duomo e modificato nei secoli XVI e XVIII, è destinato a divenire sede della raccolta d'arte diocesana. Le opere pittoriche ricoprono un arco di tempo che va dal XV al XVIII secolo ed appartengono ad autori come Ferraù Fenzoli, Cristoforo Roncalli, Bartolomeo di Tommaso, Cesare Sermei, Noël Quiller e Giambattista Michelini. Apprezzabile la raccolta di documenti di archeologia cristiana.
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Informazioni: ( 0742350734
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Piccolo Antiquarium
Via Mazzini
Fossato di Vico (PG)
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Presenta una piccola sezione di reperti archeologici di epoca romana (I-II secolo d.C.) ritrovati nel territorio.
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Informazioni: ( 075914951
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Pinacoteca Comunale
Piazza della Rocca
Gualdo Tadino (PG)
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Il materiale della pinacoteca, costituito da beni demaniali delle corporazioni religiose, attualmente nei depositi ma destinato all'ordinamento nella Rocca Flea, comprende opere provenienti da chiese della città e del territorio gualdese, tra cui un crocifisso su tavola di un seguace del Maestri di San Francesco, dipinti di Nicolò Alunno (polittico con Madonna col Bambino, Redentore, Cristo benedicente, Santi), Matteo da Gualdo (Albero genealogico della Vergine), Sano di Pietro (incoronazione di Maria), Antonio da Fabriano, di scuola eugubina del Quattrocento, umbra del primo Quattrocento e veneta del Cinquecento, oltre ad affreschi staccati tre-quattrocenteschi. Sono conservati anche vari reperti archeologici (fronte del sarcofago, iscrizione funeraria) provenienti da scavi effettuati nella zona circostante.
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Informazioni: ( 075912172
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Museo di Palazzo Ducale
Via Federico da Montefeltro
Gubbio (PG)
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Il museo è allestito negli ambienti del quattrocentesco palazzo di Federico da Montefeltro, rifatto da Francesco di Giorgio Martini su un precedente edificio di epoca longobarda, più volte ampliato e trasformato. Spiccano lavori lignei di grande qualità: armadi dipinti con motivi floreali o decorati a rosoni con stemmi e cartigli, ante di portoni intarsiate del Quattrocento-tardo Cinquecento, decorate con emblemi dei Montefeltro, vedute di città e motivi geometrici. Il patrimonio d'arte mobile (affreschi staccati e dipinti di artisti eugubini dei secoli XIV-XV, tra cui Palmerino di Guido e Mello da Gubbio) include opere provenienti da edifici e chiese della diocesi, restaurate dopo il sisma del 1984 e destinate a ritornare nelle sedi originarie. L'area archeologica sottostante al palazzo comprende strutture edilizie e viarie stratificate, databili dal X al XIII secolo. Entro bacheche è esposto il materiale ceramico recuperato nella zona (dal XIV secolo).
Orario Lunedì-sabato 9.00-13.00, 14.30-18.30; domenica 9.00-13.00
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Informazioni: ( 0759275872
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Raccolta d'Arte del Convento di San Francesco
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Raccolta d'Arte del Convento di San Francesco
Piazza Quaranta Martiri
Gubbio (PG)
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La raccolta, di proprietà ecclesiastica, in allestimento in due sale dell'ex convento un tempo adibite a cantina, comprenderà vari reperti archeologici, oreficerie dal XIV al XVIII secolo, calici, pissidi, reliquiari, arredi sacri del XV e XVI secolo e dipinti. Notevole il sigillo dell'antica custodia di Gubbio del 1350.
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Informazioni: ( 0759273460
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Museo Civico e Pinacoteca Comunale
Piazza Grande
Gubbio (PG)
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Nel trecentesco Palazzo dei Consoli trovano spazio già dall'Ottocento le raccolte civiche archeologica e d'arte. La prima, in parte sistemata nel Salone dell'Arengo, comprende reperti e altri materiali che documentano l'evoluzione del territorio eugubino dalla preistoria all'alto Medioevo. Nell'ex cappella del palazzo sono custodite le Tavole Eugubine, trovate nel 1444: sette lastre di bronzo di diversa grandezza, alcune scritte in alfabeto umbro derivato dall'etrusco, altre in alfabeto latino, che hanno un contenuto prevalentemente religioso. Nella sala della Loggetta, è collocata la sezione delle ceramiche, che comprende pezzi di fattura eugubina datati dal XVI al XIX secolo. Preziosa anche la raccolta numismatica con esemplari della Zecca di Gubbio dal periodo umbro al XVIII secolo, oltre a varie testimonianze di epoca romana, ducale e papale. La pinacoteca, sistemata al piano superiore dal 1909 e ordinata secondo un criterio cronologico, illustra la cultura artistica locale dal Medioevo al barocco. Si conservano dipinti su tavola, su tela, affreschi staccati dal XIV al XVIII secolo e arredi d'epoca.
Orario Aprile-luglio, settembre: lunedì-domenica 10.00-13.00, 15.00-18.00. Agosto: lunedì-domenica 10.00-13.30, 15.00-18.30. Ottobre-marzo: lunedì-domenica 10.00-13.00, 14.00-17.00
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Informazioni: ( 0759274298
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La sala mezzogiorno
Ami e pesi da rete durante i secoli
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Museo della Pesca del Lago Trasimeno
Lungolago della Pace e del Lavoro 20 - San Feliciano
Magione (PG)
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Si tratta di una raccolta che ripercorre la storia del lago Trasimeno da un punto di vista antropologico e naturalistico. Accanto a una ricostruzione geologica del territorio si possono osservare preziosi reperti archeologici che testimoniano della vita sul lago in età antica. Scenografici risultano gli spazi riservati agli animali viventi, come acquari e voliere. In fase di allestimento una sezione dedicata alla pesca nell'antichità il cui percorso sarà supportato da strumenti multimediali.
Orario Luglio-agosto: lunedì-domenica 10.30-13.00, 16.00-19.00. Aprile-giugno: martedì-domenica 10.00-12.30, 15.00-18.00. Febbraio, marzo, ottobre: giovedì-domenica 10.30-12.30, 14.30-17.30. Novembre-gennaio: visitabile a richiesta
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Informazioni: ( 075/8479261 FAX 075/8479261
* museodellapesca@tiscali.it : www.museodellapesca.it
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Museo Flaminio Massetano
Ex Convento di Santa Maria della Pace
Massa Martana (PG)
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Il museo conserva arredi sacri, materiale archeologico (ceramiche e frammenti architettonici), etnografico (arnesi agricoli) e dipinti di artisti contemporanei.
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Informazioni: ( 075889210
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