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Sagre & Tradizioni
 
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     DATI TERRITORIO     SEDILO  OR 
 Regione: Sardegna   Provincia: Oristano 
 Popolazione: 2.445   Altitudine: 283 metri slm  Zona Climatica: C
  Latitudine: 40° 10' 19" N    Longitudine: 8° 55' 13" E 
 
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S'Ardia
Sedilo (OR)

6-7 luglio

Si tratta di una cavalcata, ma soprattutto di una sagra religiosa che si svolge in onore di San Costantino (Santu Antine). In realtà si tratta dell'imperatore Costantino cui la credenza popolare, influenzata dalla tradizione greco-orientale, ha attribuito una ufficiosa santità. Si vuole così ricordare la vittoria di quest'ultimo contro Massenzio a Ponte Milvio nel 312 d.C., ma secondo alcuni l'origine della festa potrebbe essere più antica, risalirebbe infatti al periodo nuragico. Ne è teatro l'omonimo santuario alle pendici del paese dove la gente si reca per sciogliere un voto o per chiedere una grazia. S'Ardia è una spericolata corsa equestre che si svolge su un percorso duro e accidentato. Non prevede alcun premio se non, per alcuni, la necessità di ottemperare a un voto e per altri la voglia di mostrare il proprio coraggio o balentìa. A guidare la gara è sa pandela madzore (lo stendardo maggiore), un cavaliere che porta un vessillo. Egli sceglie altri due cavalieri che saranno la seconda e la terza pandela. A loro è affidato l'incarico di formare le rispettive scorte che hanno il compito, brandendo delle lance con in cima dei piccoli stendardi, di ostacolare la frotta di cavalieri che tentano in ogni modo di sorpassare le pandelas tra nugoli di polvere e spari di fucile. Benchè risulti comunque pericolosa, la battaglia è simulata, dal momento che i vessilli arrivano sempre per primi. La corsa inizia da una piccola altura e da qui la pandela madzone scatta all'improvviso cercando di sorprendere gli altri cavalieri. Per arrivare davanti alla chiesa deve prima affrontare uno scosceso pendio, quindi attraversare uno stretto arco di pietra, dopodichè i contendenti, che cavalcano senza sella, salgono verso il santuario intorno al quale compiono tre giri, ridiscendono nuovamente e poi risalgono. La gara si ripete il giorno dopo con ancora maggiore foga e impegno di tutti.


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