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Museo Civico Archeologico
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Museo Civico Archeologico
Via Circonvallazione 61
Casteggio (PV)
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Il settecentesco palazzo Certosa Cantù ospita reperti provenienti da donazioni e da scavi effettuati nella zona dell'Oltrepò, nella necropoli romana di Redavalle (ricostruzione di una tomba) e nel territorio del Comune di Casteggio, la romana Clastidium. Tra questi, significativi per tipologia sono una lente di ingrandimento e un fuso da telaio in avorio del II secolo d.C., un bicchiere a calice (III-IV secolo d.C.) e una testina celtica. Interessanti le collezioni di fossili e minerali raccolte nelle sezioni naturalistiche.
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Informazioni: ( 038383941
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Museo Archeologico Lomellino
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Museo Archeologico Lomellino
Piazza Castello
Gambolò (PV)
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Il museo è ubicato nel castello Beccaria Litta e sede attuale del Comune. Raccoglie materiali di scavo rinvenuti nel territorio dal 1972 a oggi e che datano dal Mesolitico recente (5500-4500 a.C.) fino al III secolo d.C. Sono presenti corredi tombali, gioielli, armi, monete, vetri e terrecotte.
Orario Domenica 15.00-18.00. Visitabile anche a richiesta
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Informazioni: ( 0381938256 FAX 0381930781
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Mostra Archeologica e Naturalistica Ugo Fantelli
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Mostra Archeologica e Naturalistica Ugo Fantelli
Via Massazza 7
Mede (PV)
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Il museo, ordinato dei locali del Centro culturale polivalente, raccoglie in quattro sezioni tematiche (minerali, conchiglie, fossili, strumenti litici) la collezione Fantelli, ricca di reperti archeologici rinvenuti in Lomellina e materiale paleontologico nordafricano.
Chiuso venerdì, domenica Orario Lunedì-giovedì 15.00-18.00; martedì, giovedì 10.00-12.00, 15.00-18.00; sabato 9.00-12.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0384820163
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Musei Civici
Viale XI Febbraio
Pavia (PV)
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Il Castello visconteo, fondato nel 1360 da Gaeazzo II, ospita importanti nuclei museali. Le raccolte archeologiche ordinano materiali provenienti da scavi effettuati soprattutto in Lomellina e riferibili all'epoca romana (monumenti funebri, vetri, bronzi e cippi), oltre alla raccolta egizia. Nel museo di scultura trovano spazio opere di epoche differenti, dai sigilli tombali di dignitari e re longobardi alle importanti tracce del romanico lombardo, come i resti architettonici, capitelli, fregi e portali provenienti dalla doppia cattedrale di Santa Maria del Popolo e di Santo Stefano, andata distrutta. La pinacoteca è dedicata al marchese Luigi Malaspina cui si deve l'origine delle raccolte (1833); tra le opere più significative vanno ricordati un Ritratto d'uomo di Antonello da Messina, la Pala Bottigella di Vincenzo Foppa, il Cristo seguito dai Certosini del Bergognone. In una sala è esposto il modello ligneo del duomo di Pavia, eseguito tra il 1497 e il 1519 da Gian Pietro Fugazza in parallelo con il lavoro degli architetti costruttori della cattedrale. Il Museo del Risorgimento espone cimeli, armi, materiali iconografici che riquadrano le imprese garibaldine e in particolare i fratelli Cairoli.
Chiuso lunedì Orario Martedì-domenica 9.00-13.30
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Informazioni: ( 038233853- 0382304876 FAX 0382303028
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Civico Museo Naturalistico Ferruccio Lombardi
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Civico Museo Naturalistico Ferruccio Lombardi
Via Emilia 29 - Casamassimini
Stradella (PV)
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E' sorto nel 1979 per iniziativa del Comune e di un gruppo locale di ricerca e raccoglie reperti archeologici preistorici e di età romana; fossili di mammiferi vissuti nel Pleistocene e rinvenuti nel letto del Po. Sono presenti anche sezioni di geologia, con rocce tipiche del territorio, e di botanica (specie legnose dell'Oltrepo, funghi). Per mezzo di diorami, sono riconosciuti gli ambienti tipici del territorio, l'area fluviale e il bosco collinare e montano.
Orario Lunedì 10.00-13.00; mercoledì, venerdì 15.00-18.00; sabato 9.00-12.00
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Informazioni: ( 038542069
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Museo del Tesoro del Duomo
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Museo del Tesoro del Duomo
Piazza Sant'Ambrogio 14
Vigevano (PV)
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Fondato nel 1962, è stato inaugurato nel 1968. Il nucleo della raccolta è costituito essenzialmente dalla donazione fatta dal duca Francesco II Sforza nel 1534 in occasione dell'istituzione della diocesi di Vigevano. Sono esposti codici miniati, oreficerie, arredi sacri e oggetti liturgici. Di gran pregio una pace in argento dorato di bottega lombarda e gli arazzi in parte di manifattura fiamminga, in parte confezionati a Vigevano dall'arazzeria Trivulzio.
Chiuso 16 dicembre-14 gennaio Orario 15 gennaio-15 dicembre: domenica, festività 15.00-18.00
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Informazioni: ( 0381690370 FAX 0381690499
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Museo delle Opere di Regina Cassolo
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Museo delle Opere di Regina Cassolo
Via Massazza 7
Mede (PV)
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Raccoglie le opere della scultrice medese Regina Cassolo (1894-1974), esponente del secondo futurismo e del Movimento Arte Concreta. Sono esposti circa 400 lavori su carta e tela e una quarantina di sculture, realizzate in marmo, bronzo, plexiglass, alluminio, latta.
Chiuso venerdì, domenica Orario Lunedì-giovedì 15.00-18.00; martedì, giovedì 10.00-12.00, 15.00-18.00; sabato 9.00-12.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0384820163
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Museo Civico
Piazza Monsignor Dughera
Mortara (PV)
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Nella sezione musicale sono raccolti materiali provenienti dalla Civica scuola musicale, dall'orchestra del Teatro Comunale, svariati spartiti e strumenti musicali, tra cui un violoncello datato 1747. Nella pinacoteca sono raccolti dipinti di pittori locali di inizio Novecento.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 038490465- 038498106
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Fondazione Sartirana Arte
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Fondazione Sartirana Arte
Piazza L. da Breme 4/6
Sartirana Lomellina (PV)
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Il trecentesco Castello Visconteo è sede della Fondazione Sartirana Arte, che allestisce a rotazione l'esposizione di varie collezioni divise in tre sezioni: argenti e oreficeria contemporanei, realizzati da artigianali della zona; esemplari di arte tessile regionale e internazionale; grafica con incisioni, litografie e serigrafie di autori contemporanei (Alberto Burri, Fausto Melotti, Graham Sutherland). Inoltre sono raccolti circa ottocento oggetti di cultura materiale contadina.
Orario Sabato 9.00-12.00; domenica 14.30-18.30 Visitabile anche a richiesta
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Informazioni: ( 0384800804 FAX 0384800748
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Museo Contadino
Villa Illibardi
Montalto Pavese (PV)
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Realizzato nel 1981 con la collaborazione degli abitanti, occupa un ampio spazio annesso alla chiesa parrocchiale. Vengono esposti antichi attrezzi agricoli ed enologici usati per la coltivazione del grano e dell'uva, utensili di cucina e artigianali (strumenti di fabbri, falegnami, ciabattini, sarti); ogni pezzo è catalogato con il nome dialettale e quello italiano.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 038387012- 0383870222
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Museo di Arte e Tradizione Contadina
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Museo di Arte e Tradizione Contadina
Via C.Battisti 5
Olevano di Lomellina (PV)
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Ubicata all'interno di una azienda agricola, la raccolta si compone di circa 1500 pezzi, tra cui oggetti e utensili usati dai contadini della Lomellina, soprattutto nell'allevamento dei bovini e di maiali, macchine agricole dalla fine dell'Ottocento al 1950. Particolarmente interessanti le ricostruzioni dei tipici ambienti rurali: la stalla, le botteghe artigiane, la casa contadina.
Chiuso lunedì-venerdì Orario Sabato, domenica, festività 15.00-18.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 0381690370 FAX 0381690494
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Museo Civico di Arte Contadina
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Museo Civico di Arte Contadina
Piazza Castello
Romagnese (PV)
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Inaugurato nell'agosto 1997, il museo raccoglie nell'ala superstite della rocca dei Dal Verme (XIV-XV secolo), e sede del Comune, la ricostruzione della cucina e della toeletta, strumenti degli artigiani, oggetti ed attrezzi di uso contadino che testimoniano la vita quotidiana delle piccole comunità dell'alta valle del Tidone.
Orario Sabato, domenica 10.00-12.00 Visitabile anche a richiesta
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Biglietto: Ingresso a offerta Informazioni: ( 0383580588 FAX 0383580484
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Museo Contadino della Bassa Pavese
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Museo Contadino della Bassa Pavese
Via Roma 4
Santa Cristina e Bissone (PV)
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Situato nel Palazzo del Municipio, espone attrezzi agricoli utilizzati dai contadini della zona e gli utensili delle attività artigianali connesse alla vita rurale: il fabbro-maniscalco, il sellaio, il cestaio, il falegname.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 038270554- 038270121- 038271351
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Museo di Paleontologia e Scienze Naturali
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Museo di Paleontologia e Scienze Naturali
Via A. Gramsci 1
Voghera (PV)
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Sorto nel 1974 per iniziativa del Gruppo geopaleontologico vogherese, è stato inaugurato nel 1975 nella ex caserma di cavalleria Vittorio Emanuele II, progettata nel 1858 da Paolo Cornaro. Il materiale, esposto con criteri didattici, riguarda la mineralogia, la geologia e la paleontologia e illustra le trasformazioni subite nelle varie ere geologiche: fossili di vertebrati del Quaternario dalle sabbie alluvionali del Po, conchiglie marine del Pliocele dalla zona precollinare di Volpedo, Salice Terme e Codevilla, alghe calcaree, denti di squalo, pettinidi del Miocene da San Ponzo, legni fossili del Cretacio da Zavatarello e Massinigo.
Orario Visitabile a richiesta
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 038343053
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Museo per la Storia dell'Università di Pavia
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Museo per la Storia dell'Università di Pavia
Strada Nuova 65
Pavia (PV)
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Comprende sezioni di medicina e fisica che testimoniano la ricerca e la didattica scientifica tra fine Settecento e Novecento dell'università pavese. Nelle tre sale della sezione di medicina intitolate all'anatomico Antonio Scarpa (1752-1832), al patologo chirurgo Luigi Porta (1800-1875) e all'istologo e patologo Camillo Golgi (1843-1926) sono raccolti cimeli, manoscritti, strumenti chirurgici, preparati anatomici, cartelle cliniche e documenti. Tra i preparati, sono da segnalare quelli realizzati da Scarpa per il Gabinetto anatomico e quelli relativi allo studio del sistema nervoso per il quale fu assegnato a Golgi il premio Nobel nel 1906. Nella sezione di fisica, il museo conserva numerosissimi strumenti di meccanica, aerologia, idrologia, acustica, ottica, elettrologia, termologia e meteorologia; il nucleo originario della raccolta comprende gli strumenti costituiti da Alessandro Volta, chiamato ad insegnare presso l'ateneo nel 1778, e dai suoi successori.
Orario Lunedì 15.30-17.00; venerdì 9.30-12.30
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 038229724
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Museo di Storia e Civiltà agricola - Museo Lombardo del Vino
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Museo di Storia e Civiltà agricola - Museo Lombardo del Vino
Via Castello
Chignolo Po (PV)
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Il museo ha sede nel castello Cusani Visconti, costituito in forme medievali del Settecento. Compongono il percorso di visita la cucina, l'armeria, alcune sale affrescate e con arredi, gli alloggi dei famuli, le scuderie e i magazzini. Nella sala dei torchi è allestita un'esposizione enologica, con bottiglie e antiche attrezzature per la produzione del vino.
Chiuso agosto Orario Sabato 14.00-18.30; domenica 9.30-12.30, 14.30-18.30. Visitabile anche a richiesta per gruppi
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Informazioni: ( 0382766653
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Collezione Privata Mariano Dallapè e figlio
Via Mazzini 14-16
Stradella (PV)
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Raccolta dei preziosi esemplari prodotti dal trentino Mariano Dallapè, inventore nel 1876 della fisarmonica diatonica a cassetta, evoluzione dell'organetto austriaco. Oltre alle fisarmoniche antiche, sono esposti anche modelli classici e moderni, realizzati come un tempo in maniera artigianale, nel laboratorio e che hanno reso famoso nel mondo il nome di Stradella.
Chiuso sabato, domenica Orario Lunedì-venerdì 8.00-12.30; 14.00-17.00
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Biglietto: Ingresso gratuito Informazioni: ( 038548627
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Museo della Calzatura Pietro Bertolini
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Museo della Calzatura Pietro Bertolini
Corso Cavour 82
Vigevano (PV)
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Ospitato in palazzo Crespi e inaugurato nel 1972, il museo è dedicato al più tradizionale prodotto delle manifatture del territorio vigevanese. Raccoglie circa mille modelli storici originali o riprodotti di calzature usate dal XV secolo (stivali da postiglione del Seicento, pantofole veneziane del Settecento, scarpe da ballo dell'Ottocento), appartenute a personaggi illustri come beatrice d'Este e papa Pio XI. Vengono esposti inoltre i modelli di scarpe in uso in tutto il mondo e gli strumenti del ciabattino.
Chiuso 16 dicembre-14 gennaio Orario 15 gennaio-15 dicembre: domenica, festività 10.30-12.00, 15.00-18.00
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Informazioni: ( 038170149 FAX 0381690494
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Museo Storico di Voghera
Via Gramsci 1 bis
Voghera (PV)
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Fondato nel 1971 per iniziativa dell'Associazione nazionale del fante di Voghera, è ospitato nell'ex caserma di cavalleria Vittorio Emanuele II, esempio ottocentesco di architettura militare. Di proprietà civica dal 1977, è diviso in sale, ognuna dedicata a un'arma o a un corpo delle Forze armate italiane e straniere. Raccoglie cimeli e documenti, medaglie, armi e uniformi dal XIX secolo a oggi. Da segnalare le ambulanze del periodo risorgimentale, le cartoline e i calendari militari, le medaglie e le decorazioni militari e civili.
Orario Visitabile a richiesta domenica 10.00-12.00
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Informazioni: ( 038343636 FAX 038343403
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Ecomuseo della Roggia Mora
Vigevano (PV)
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il "Mulino di Ludovico il Moro quando Leonardo era a Vigevano" sorge sulla Roggia Mora di Vigevano (PV) di proprietà attuale dell'Associazione Irrigazione Est Sesia, è un edificio risalente al XV secolo che recentemente è stato oggetto di interessanti lavori dì restauro e di riqualificazione funzionale nell'ambito di un progetto più generale di valorizzazione paesaggistico della rete irrigua chiamato "Eco-Museo della Roggia Mora".
La struttura, decisamente suggestiva, e offre al visitatore un percorso museale unico nel suo genere sui temi del ruolo delle acque nella costruzione del paesaggio agrario lomellino.
Oltre al Mulino, l'area di Mora Bassa è impreziosita da una sala-convegni che domina un ampio giardino dove sono stati raccolti e ricostruiti numerosi manufatti idraulici che rappresentano i diversi metodi, antichi e moderni, per la misurazione della portata dei canali (bocca magistrale milanese, bocca a stramazzo "Cavour", e bocca americana).
Oggi nel Mulino della Roggia Mora si ha l'occasione - unica - di effettuare la misura di una portata d'acqua manovrando i diversi tipi di misuratori; ognuno avrà quindi la possibilità di cimentarsi nei difficile ruolo di erogatore, distributore e misuratore di prefissati quantitativi d'acqua.
In prossimità dei boschi vigevanesi prospicienti il fiume Ticino, il Mulino di Mora Bassa rappresenta per studiosi e visitatori uno spazio privilegiato ove sostare e sperimentare, ma anche una "scuola dell'acqua" che partendo dal passato può aiutare a comprendere meglio il futuro di questa rara risorsa.
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