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Canederli tirolesi allo speck
Zona Tipica: Provincia di Bolzano
panini raffermi
1 1/4 litri latte
2 - 3 uova
100g speck
150g prosciutto affumicato, carne affumicata o Kaminwurzen
30g burro
mezza cipolla
prezzemolo, erba cipollina
3 cucchiai farina
brodo di carne o acqua
Tagliare a dadini il pane, versarvi il latte amalgamato con le uova, coprire e lasciar riposare il tutto per mezz'ora. A parte rosolare lo speck tagliato a cubetti e il prosciutto anch'esso sminuzzato (o con la carne) e versarli sul pane rammollito aggiungendo poi il soffritto di cipolla, il trito di prezzemolo e di erba cipollina e il sale. Cospargere di farina e mescolare bene il composto che dovrà risultare piuttosto consistente ma non appiccicoso. Con le mani bagnate formare 8-12 canederli grossi e tondi. Una volta preparati, si mette nell'acqua o nel brodo bollente un canederlo lasciandolo cuocere per circa 12 minuti. Il canederlo di prova dovrà essere bello liscio all'esterno e morbido all'interno. Se fosse troppo morbido, aggiungete della farina e aggiustarlo con le mani premendolo un po' di più. Cuocere quindi i canederli restanti. I canederli possono essere preparati anche solo con speck, senza prosciutto, carne affumicata e burro, usando il composto descritto sopra e friggendo la cipolla nello speck. I canederli ben fatti salgono alla superficie al primo bollore. Sono ottimi se mangiati al momento. Secondo una vecchia usanza, il primo canederlo va mangiato in broso, il secondo con crauti o cime di rapa, il terzo con carne di maiale o fricassea, il quarto con l'insalata.

Prodotti Tipici: Speck dell'Alto Adige
Prodotti Tipici: Kaminwurzen


Capuss
Zona Tipica: Bolbeno (TN)
pane raffermo
formaggio grana
burro
uova
erbe e coste
prezzemolo
uva sultanina
aglio
sale e pepe
Preparare un bel pastone lavorandolo con le mani sulla spianatoia. Dividere in tante polpette da incartarsi molto accuratamente in foglie di vite americana lavate e asciugate. Legare ogni “capuss” con dello spago sottile e lessare in acqua per circa venti minuti. Offrirlii freddi ma sempre avvolti nel loro incarto. Ogni commensale li slega, li libera dalla foglia e li condisce nel proprio piatto con olio ed eventualmente con altro sale e pepe. Da mangiarsi nel corso del pranzo oppure a merenda accompagnandoli con un buon bicchiere di vino.

Manifestazioni: Notte di Note
Prodotti Tipici: Capuss


Scheiterhaufen
Zona Tipica: Provincia di Bolzano
panini integrali
uovo
3 - 4 mele dure e aspre
1/4 litro latte
zucchero
100g uva passa
burro per oliare lo stampo
Sbuciare le mele, levare il torsolo, tagliarle in dischi sottili ed aggiungervi zucchero e uva passa. Tagliare poi il pane integrale a dischi e separare albume e tuorlo d´uovo. Sbattere bene quest´ultimo aggiungendovi il latte ed intingervi i dischi di pane. Posare nello stampo i dischi di pane e quelli di mela a strati sovrapposti. Montare l´albume a neve, incorporarvi lo zucchero e allargarlo come ultimo strato sul dolce. Cuocere in forno preriscaldato per circa 30 minuti a 200 gradi.


Strudel di Mele
Zona Tipica: Provincia di Bolzano
Pasta
300g farina
200g burro
100g zucchero a velo
uovo
1 bustina zucchero vanigliato
un po' di buccia di limone grattugiata
1 pizzico sale

Ripieno
600g mele
50g zucchero
50g pane grattugiato tostato nel burro
40g uva sultanina
20g pinoli
2 cucchiai rum
1 bustina zucchero vanigliato
1/2 cucchiaino cannella
buccia di limone grattugiata

Altro
tuorlo d'uovo
zucchero a velo
Pasta: Versare la farina su una spianatoia e formare al centro la fontana. Tagliare il burro a dadi e, unendolo prima allo zucchero a velo, alle uova, allo zucchero vanigliato, alla buccia di limone e al sale, formare con la farina un impasto omogeneo. Avvolgere l´impasto in un foglio di plastica trasparente e riporlo in frigorifero per circa un'ora.
Ripieno: Sbucciare le mele ed eliminare i torsoli, tagliarle poi in fettine sottili e mischiarle allo zucchero ed agli altri ingredienti del ripieno. Intanto scaldare il forno. Stendere l'impasto su una spinatoia infarinata (grande almeno 40x26cm) e depositarlo su una teglia imburrata. Versare il ripieno al centro della pasta e piegare quest'ultima dandole la forma di uno strudel.
Spennellare la superficie dello strudel con del tuorlo d'uovo, decorarla con la pasta rimasta e metterlo in forno a cuocere a una temperatura di 180° per circa 35 minuti. Dopo la cottura cospargerlo di zucchero a velo.


Prodotti Tipici: Strudel di mele


Weihnachtsstollen
(Dolce Natalizio)

Zona Tipica: Provincia di Bolzano
500g farina di frumento
50g lievito
40g zucchero
1/4 litro latte tiepido
uovo e 1 tuorlo
1/2 cucchiaino sale
180g burro
220g farina integrale di frumento
200g frutta candita a pezzetti
200g uva sultanina
2cl rum
zucchero a velo
Rivestire la teglia del forno con carta pergamena imburrata. Versare la farina in una scodella e formate al centro la fontana. Sbriciolare il lievito in una ciotolina, diluirlo nel latte aggiungendo anche lo zucchero, versarlo mescolando nell'incavo e lasciarlo gonfiare per 15 minuti. Aggiungere l'uovo, il tuorlo e il sale e, sulla spianatoia infarinata, impastare il tutto fino ad ottenere una pasta ben soda da lasciare lievitare coperta per 15 minuti.
Aggiungere ora l'uvetta e i canditi fatti rinvenire nel rum e far lievitare per altri 15 minuti. Sulla spianatoia infarinata dividere la pasta in due parti uguali, formare due rotoli e spianarli in modo tale che nel mezzo siano meno spessi che ai bordi. Piegare la pasta nel senso della lunghezza, metterla sulla teglia del forno e lasciarla lievitare coperta per 15 minuti. Cuocere in forno preriscaldato a 180°.
A cottura ultimata spalmare di burro fuso i dolci ancora caldi e spolverizzarli abbondantemente di zucchero a velo. Avvolgerli in carta pergamena e conservarli in una scatola per 2 settimane.



Knäckebrot
Zona Tipica: Provincia di Bolzano
150g farina di segale
150g farina di frumento
50g farina integrale di frumento
50g farina integrale di segale
50g tritello d'orzo
50g tritello d'avena
70g burro
1 cucchiaino lievito in polvere
3/8 litro latte tiepido
1 cucchiaino zucchero
1 cucchiaino finocchio macinato
1/2 cucchiaio sale
crusca per la teglia del forno
Versare la miscela di farina e tritello in una scodella e formare al centro la fontana. Aggiungere gli altri ingredienti e con il latte impastare bene il tutto fino a ottenere una pasta elastica. Lasciarla riposare per 1 ora, lavorarla ancora un poco sulla spianatoia infarinata e dividerla in tanti pezzi grandi a piacere. Ricavare tante piccole palle e spianarle dando loro la forma di schiacciatine tonde e sottili. Disporle sulla teglia del forno cosparsa di crusca, punzecchiarle da parte a parte con una forchetta e cuocerle in forno preriscaldato a 160° per 20 minuti circa senza farle dorare. A cottura ultimata metterle vicino al forno per farle leggermente seccare.


Schüttelbrot
Zona Tipica: Fiè allo Sciliar (BZ)
100g farina integrale di segale
250g farina di segale
250g farina di frumento
30g lievito
1/4 litro acqua tiepida
1/8 litro latticello
1 cucchiaino zucchero
1/2 cucchiaio sale
4 cucchiai olio
uovo
1 cucchiaino trigonella caerulea
3 cucchiaini cumino
uovo per spennellare
crusca per la teglia del forno
Versare la miscela di farine in una scodella e formare al centro la fontana. Sbriciolate il lievito in una ciotolina, diluirlo nell'acqua e zucchero e versarlo nella fontana. Spargere il sale tutt'intorno all'incavo, aggiungere i rimanenti ingredienti e con il latticello impastare bene il tutto fino ad ottenere una pasta piuttosto morbisa. Spolverizzarla di farina, coprirla e lasciarla lievitare in luogo caldo per 25 minuti. Lavorare ancora un poco la pasta sulla spianatoia infarinata, dividerla in pezzi non troppo grandi, formare delle palle, spolverizzarle di farina e appiattirle con il matterello fino ad ottenere delle schiacciate di circa 5 millimetri di spessore. Metterle sulla teglia del forno cosparsa di crusca, spennellarle con l'uovo e con una forchetta bucherellarle in più punti. Far lievitare ancora per 15 minuti quindi cuocere in forno preriscaldato a 210° per 5 - 10 minuti. Se durante la cottura le schiacciate dovessero gonfiarsi, punzecchiarle con uno spiedino.

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